il titolo sbagliato

Gesù non moltiplica ma divide. E il miracolo sta proprio in questa condivisione che fa bene a tutti. Siamo sempre tentati di moltiplicare i beni e il potere, ma il Vangelo non ci insegna a moltiplicare, ma a donare e a credere che quel poco che abbiamo è capace di fare miracoli. (DOMENICA 28 luglio 2024 – XVII anno B)

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Gesù a riposo

Tempo di vacanza e di riposo. Più ci prendiamo cura del riposo del prossimo più lo viviamo in modo bello noi stessi, e diventiamo davvero simili a Gesù che nella fatica della sua missione si preoccupava anche del riposo dei suoi amici. Ma già ora… non solo quello eterno. (DOMENICA 21 luglio 2024 – XVI anno B)

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fratelli in missione

Ogni cristiano è missionario, e tutta la comunità cristiana è missionaria, nessuno escluso. Ovunque ci troviamo, siamo mandati a comunicare Gesù anche attraverso le nostre povertà umane e materiali, nonostante i nostri dubbi di fede, anche se siamo segnati dai nostri peccati. Siamo sempre fratelli e sorelle “in missione per conto di Dio”. (DOMENICA 14 luglio 2024 – XV anno B)

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Gesù nient’altro che falegname

La visita di Gesù nella sua patria è un disastro. Non riesce a far nulla davanti alla superficialità di chi pensa di conoscerlo, ma non lo conosce. Ma io davvero lo conosco? Non è che la mia superficialità di fede in fondo blocca l’azione di Gesù anche dentro la mia vita? Un Vangelo che mette a disagio, per fortuna… (DOMENICA 7 luglio 2024 – XIV anno B

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Gesù dal tocco umano

Gesù viene toccato dalla solitudine di chi gli sta accanto. Non cerca folle ma cerca amicizie, relazioni, contatti umani che salvano. E’ questo quello che facciamo come Chiesa, quando non rimaniamo “centro di servizi religiosi” ma casa di relazioni umane, dove nessuno si sente solo, ma ci si sente reciprocamente toccati nel cuore. (DOMENICA 30 giugno 2024 – XIII anno B)

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fede in cattive acque

Che cosa fa Gesù quando il male nel mondo sembra prevalere? E’ la nostra fede spenta che fa apparire Gesù spento e distante. La storia con le sue tempeste ci sveglia continuamente e Gesù stesso ci mette difronte alle nostre paure ma anche alla nostra capacità di affrontare il male, le ingiustizie e povertà del prossimo. (DOMENICA 23 giugno 2024 – XII anno B)

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Dio piccolo e lento

Dio è piccolo e lento, come un semino gettato nei solchi della storia, piena di potenti e ricchi che alla fine hanno portato più distruzione che crescita. Dio è piccolo e lento come un seme, e trova spazio anche dentro di me, dentro le mie lentezze e dentro la mia piccolezza. Ma il seme di Dio ha tutta la forza per crescere e cambiare il mondo nell’amore. Basta crederci… (DOMENICA 16 giugno 2024 – XI tempo ordinario anno B)

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Gesù è fuori di testa

Non basta il battesimo e dire che siamo cristiani per essere della famiglia di Gesù. Siamo “fuori” dal legame con Gesù se non siamo anche noi un po’ “fuori di testa” come lo è stato lui, se non mettiamo il bene del prossimo al primo posto, anche a costo di essere non compresi e rifiutati, se non facciamo scorrere nelle vene della nostra vita il suo amore. (Domenica 9 giugno 2024 – X anno B)

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Gesù si fa mangiare

Quando la domenica ci raduniamo nel nome di Gesù noi ci nutriamo davvero della sua presenza. Abbiamo bisogno di “mangiare” Gesù non sa soli, ma insieme. Abbiamo bisogno di nutrirci reciprocamente dell’amore di Dio, che non ci arriva magicamente dal cielo, ma attraverso l’umanità dei miei fratelli e sorelle. (DOMENICA 2 giugno 2024 – Corpus Domini)

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immersi nel mare di Dio

Fare discepoli e battezzare è la missione della Chiesa. Non è allungare l’elenco sui registri parrocchiali, ma è credere che dentro Dio ci stanno tutti e tutti possono farne esperienza. Nell’amore che non possiamo mai capire pienamente se non lo sperimentiamo concretamente, in questo amore c’è Dio Uno e Trino. (Domenica 26 maggio 2024 – Santa Trinità)

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