disonesta ricchezza!

Domenica 23 settembre 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli: «C’era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchè non puoi più essere amministratore. L’amministratore disse tra sè: Che farò ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ho forza, mendicare, mi vergogno. So io che cosa fare perchè, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua.

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le favole di Gesù

domenica 16 settembre 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro». Allora egli disse loro questa parabola: «Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finchè non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perchè ho trovato la mia pecora che era perduta. Così,

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discepoli impossibili?

domenica 9 settembre 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse: «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo… Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo». (dal Vangelo di Luca 14, 25-33) Se le condizioni per essere discepolo di Gesù sono queste

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il posto dell’ultimo, lezione di umiltà 

Domenica 2 settembre 2007 clicca per ingrandire Avvenne un sabato che Gesù era entrato in casa di uno dei capi dei farisei per pranzare e la gente stava ad osservarlo. Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perchè non ci sia un altro invitato più ragguardevole di te e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: Cedigli il posto! Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece quando sei invitato, và  a metterti all’ultimo posto, perchè venendo colui che

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la porta stretta…

domenica 26 agosto 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, Gesù passava per città  e villaggi, insegnando, mentre camminava verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Rispose: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perchè molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerà  e chiuderà  la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà : Non vi conosco, non so di dove siete. Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle

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parole di fuoco…

domenica 19 agosto 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già  acceso! C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finchè non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera». Diceva

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Maria rivoluzionaria?

Assunzione di Maria (15 agosto 2007) clicca per ingrandire «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perchè ha guardato l’umiltà  della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato

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la fede e la paura…

domenica 12 agosto 2007 clicca per ingrandire In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non temere, piccolo gregge, perchè al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno. Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e il tarlo non consuma. Perchè dove è il vostro tesoro, là  sarà  anche il vostro cuore… (dal Vangelo della domenica, Luca 12,32-48) Tante volte Gesù dice ai suoi amici di non aver paura, e anche in questo passo del Vangelo Gesù continua il suo discorso sulla

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povertà  terrorizzante…

5 agosto 2007 clicca per ingrandire Dal vangelo secondo Luca In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, dì a mio fratello che divida con me l’eredità ». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perchè anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sè: Che farò, poichè non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò

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un nome da non dimenticare…

Domenica 24 giugno 2007 clicca per ingrandire Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia, e si rallegravano con lei. All’ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà  Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni

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