il “cachot” di Dio

Dio cerca e trova casa nella povertà della nostra vita, dentro le pareti spesso anguste della nostra esistenza limitata e fragile. Se la vita è segnata dall’amore concreto e vero sullo stile di Gesù, allora Dio trova spazio e si sente come nel suo immenso paradiso di angeli.  (DOMENICA 22 maggio 2022 VI di Pasqua C)

Continua a leggere

dress-code per il discepolo

Così preoccupati su come apparire, in cerca del vestito che ci stia addosso perfettamente,  in un mondo che è fatto di segni esteriori di appartenenza che spesso dividono e contrappongono, Gesù propone un unico segno distintivo che dice chi siamo: l’amore. Amando come lui non abbiamo bisogno di tanti segni per dire che siamo cristiani (DOMENICA 15 maggio 2022 V di Pasqua C)

Continua a leggere

fede senza distrazioni

ascoltare, conoscere e seguire. Sono i tre verbi del discepolo di Gesù. L’ascolto vero senza che non solo l’orecchio ma soprattutto il cuore sia distratto mi fa entrare in comunione con l’altro e con Dio stesso, che mi ascolta e mi conosce. E così seguire non è più un obbligo che mi toglie libertà ma una strada di vita e libertà (Domenica 8 maggio 2022 IV di Pasqua C)

Continua a leggere

loop evangelico

la storia della pesca fallimentare e del miracolo ad opera di Gesù si ripete nei racconti del Vangelo. E’ come la nostra storia personale e umana che ritorna su se stessa e sembra sempre uguale senza crescita, senza progresso vero. Ma con Gesù risorto anche il giorno più grigio e uguale diventa luogo di resurrezione e di vita nuova. Ci crediamo? (DOMENICA 1 maggio 2022 III di Pasqua C)

Continua a leggere

una fede con il punto interrogativo

le fede si nutre di dubbi e teme le certezze. Per questo Tommaso che non si fida del “sentito dire” vuole anche lui sentire, vedere e sperimentare concretamente Gesù risorto. Ecco perchè ancora oggi per poter incontrare Gesù dobbiamo anche chiederci “ma lo cerco veramente?” (DOMENICA 24 aprile 2022 II di Pasqua)   La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i

Continua a leggere

pasqua senza rabbia

un messaggio nuovo che rovescia non solo la pietra pesante del sepolcro di Gesù, ma anche le pietre che pesano sul nostro cuore, sulla mostra mente e anche sulla nostra fede. “E’ risorto!” è una frase semplice come il nucleo dell’atomo che porta dentro l’energia del cosmo e che abbiamo il compito di far esplodere nel mondo, facendo scoppiare la pace. (DOMENICA 17 aprile 2022 Pasqua di Resurrezione)

Continua a leggere

andrà tutto bene

Negli ultimi giorni di Gesù, tra la domenica trionfale e il venerdì sul Golgota c’è tutta la storia di Gesù, tutte le sue fatiche, i trionfi e le sconfitte, le amicizie e i tradimenti, la salita e la caduta… ma alla fine di tutto c’è la resurrezione. Anche se non tutto sembra andare bene nella storia di Gesù, come nella nostra storia, alla fine c’è sempre la vita, la resurrezione, il bene di Dio, il suo amore (DOMENICA 10 aprile 2022 le Palme)

Continua a leggere

non solo pietre

Una donna senza nome messa al centro come oggetto. La violenza dei nemici di Gesù inizia già qui, ancora prima delle pietre che le vogliono lanciare secondo la loro legge religiosa. Ma Gesù mostra un altro volto di Dio, quello che non condanna ma ama, quello che non vede le persone per il loro passato ma per il loro futuro. Gesù ha una sola pietra da lanciare, quella della misericordia. (DOMENICA 3 aprile 2022 V di quaresima C)

Continua a leggere

tessitori di fraternità

La parabola è il racconto della misericordia di Dio che Gesù metteva in pratica anche se incompreso dai religiosi del suo tempo. Dio è un Padre che ha una sola preoccupazione ed è quella di unire, riconciliare. Dio è un Padre che non è “giusto” come lo intendiamo noi, che giudichiamo e condanniamo, ma ha una giustizia misericordiosa, l’unica che unisce il mondo diviso da lotte e guerre. (DOMENICA 27 marzo 2022 IV di Quaresima anno C)

Continua a leggere

quaresima bellica

Gesù legge la storia del suo tempo con gli occhi di Dio, non con lo sguardo giudicante o indifferente che abbiamo spesso noi uomini. Gesù ci richiama alla responsabilità di prenderci cura di chi soffre, di chi è colpito dalle tragedie della vita. Questa è la conversione che siamo chiamati a fare in questo tempo di quaresima segnato dalla guerra in Ucraina, tempo di preghiera e di azione nella carità che costruiscono la pace. (DOMENICA 20 marzo 2022 III di Quaresima anno C)

Continua a leggere